Una Giunta incompetente è un problema per la città! Ma una Giunta presuntuosa è un problema ancor più grande.

Una chiosa amara su di una notizia apparsa nella cronaca cittadina. L’ex Sindaco Allevi minaccia una informativa alla Corte dei Conti sulla chiusura dell’Accordo di programma relativo al Polo Istituzionale, ed il Sindaco Pilotto replica vanitosamente che non ha alcun timore di poter incorrere in responsabilità contabili, perché le opere non realizzate saranno sostituite comunque da altre opere a carico sempre del privato, l’Immobiliare Europea, e per il resto la Guardia di Finanza e l’Agenzia delle Entrate hanno rinunciato spontaneamente alle sedi che avrebbero dovuto essere realizzate per loro. Possiamo ragionevolmente supporre che queste certezze gli siano state fornite da qualche esperto giurista del suo staff amministrativo o tecnico, posto che onestamente il Sindaco non si è mai dichiarato un luminare in merito? Oppure che siano il frutto di un esame attento e scrupoloso delle “sudate carte”?

A noi sembra che sia mancato tutto questo, per cui avanziamo qualche dubbio ed interrogativo in merito chiedendo (ci verra’ mai risposto?):

- in base a quale ragionamento di maggiore opportunità o convenienza il Sindaco ha giudicato più calzante con gli interessi di Monza alzarsi dal tavolo regionale di trattative sul quale, dal suo inizio, per venti anni, si sono battute accanitamente Giunte di sinistra e di destra, con pari impegno, passo per passo, per consentire la realizzazione di un sito istituzionale, sicuramente funzionale nella sua collocazione accentrata di tanti servizi essenziali per la cittadinanza, ora ulteriormente potenziato dal servizio di trasporto della metropolitana con fermata all’interno del suo perimetro, e, con questo obiettivo, mettendo a disposizione risorse economiche enormi?

- perché non ha riferito e messo in discussione all’interno del Consiglio Comunale quali migliori opportunità potevano essere colte con la chiusura dell’Accordo, se ve ne erano, come dovrebbe essere per i grandi progetti urbanistici?

- è stata interpellata preventivamente Immobiliare Europea sulla disponibilità o meno a mantenere le sue offerte liberali, pur venendo meno l’Accordo di programma che ne costituiva supporto e parte integrante - posto che gli impegni di liberalità non sono coercibilie quale è stata la risposta?

- vi è stata una rinuncia formale della Guardia di Finanza e della Agenzia delle Entrate alle opere previste a loro favore ?

- in sede di abbandono dell’Accordo di Programma il Sindaco ha definito la restituzione, o qualche forma alternativa d’indennizzo, per tutte le ingenti somme perdute come effetto della rinuncia all’incasso degli oneri di urbanizzazione, avendoli compensati con opere eseguite dalla Immobiliare Europea a favore degli Enti Statali, Provinciali e Regionali partecipanti all’Accordo, per di più su terreni non di sua proprietà, ma per i quali vi era l’impegno, mai rispettato fino ad ora, di trasferirne la proprietà’ al Comune di Monza?

- cosa ha concordato il Sindaco con gli altri partners per il recupero dei milioni di euro pagati dal nostro comune per mantenere la Guardia di Finanza in un immobile prima locato, e poi occupato senza titolo essendo stata sfrattata (obbligo che avrebbe dovuto invece essere assolto dallo Stato) e che, posto nel nulla l’accordo di programma, dovevano essere rimborsati? (magari poteva trovare le risorse per il caro bollette!).

— e tutti quegli immobili che dovevano essere dati in permuta al Comune per gli oneri economici sopportati?

Egregio Sindaco non continui a pronunciare……parole in libertà…..solo per nascondere la verità, che sa e non dice, o neppure sa solo perché non si è dato carico di informarsi!
Dovrebbe almeno sapere - questo sì - che non è corretto amministrare una comunità con la disinformazione…….colposa o dolosa che sia! Qualsiasi altra Giunta in passato operava delle scelte……potevamo o meno condividerle… ma c’era comunque a monte un’operazione valutativa e decisionale. Ora non è dato neppure comprendere le ragioni delle decisioni…..e viene il gravissimo dubbio che neppure chi le assume sappia davvero il perché!